I fulmini/tuoni erano potentissimi, da far tremare i muri e la precipitazione è stata sempre sotto forma di neve tonda (groupel, ben comprimibile tra le dita) o neve vera (seppur molto bagnata ma cadeva sul parabrezza senza assolutamente rimbalzare) con accumulo anche sulle pareti verticali degli oggetti metallici (a riprova che fosse vera neve perché, oppure, se fosse stata grandine, non si sarebbe potuta attaccare verticalmente).
Un momento veramente eccitante con temperatura crollata a +3,9°c (dopo i +20,8°c di oggi pomeriggio) ed accumulo di 8,4 mm (anche il fatto che sia stata la zona con più precipitazioni e con la temperatura più bassa in pianura, sta a significare che sia stata la zona più colpita assieme a quella di Russi e, grazie proprio all'intensità dei fenomeni, la neve è riuscita ad arrivare sino in pianura).
Allego 4 foto che, dalla fretta, ho scattato molto male (purtroppo avevo lasciato il parametro "F" molto aperto):



