
Subito penso: "Qualche foglia nel filtro!". Ma il filtro è libero. Allora scollego il tubo di gomma che conduce l'acqua dall'imbuto all'ingresso della bascula e faccio defluire l'acqua, poi ricollego e l'acqua si ferma. Niente da fare: qualcosa impedisce all'acqua di uscire dalla bascula. Controllo l'uscita: è libera. Il problema non può essere che dentro.
Porto il pluviografo a casa e lo smonto. La bascula è solo lievemente sporca e la pulisco accuratamente, il foro di uscita dell'acqua è libero; controllo, quindi, quello d'entrata: completamente otturato. Non vi passa neppure una goccia d'acqua. Con un cacciavite raschio il fondo del condotto, che è specificatamente studiato per impedire l'ingresso di corpi estranei e non può essere smontato e noto che è presente una fanghiglia marrone, molto probabilmente un ammasso di nuclei di condensazione delle gocce di pioggia unito a qualche... ricordino di una delle tante tortore che popolano il mio giardino. Dopo aver pulito accuratamente con il cacciavite e con un filo di ferro, noto che ancora non passa nulla. Dopo vari tentativi, si apre un piccolo varco, ma ancora passa una goccia dopo l'altra. Provo con l'acqua bollente: niente, anzi... il varco si richiude.
Urgono maniere forti. Vai col Viakal, casomai fosse qualcosa di calcareo. Nulla: neppure c'è effervescenza. Allora provo con l'Idraulico liquido: dalla lista degli ingredienti, penso possa veramente liberare il condotto, ma non ottengo nessun risultato.
Allora perdo la pazienza


Vedo una confezione di Sturalavandini granulare, che di solito uso per il sifone del piatto della doccia. E' una sostanza biancastra, penso soda caustica o roba del genere, cui va aggiunta acqua calda "ma non bollente" (dicono le istruzioni) e che non dovrebbe danneggiare i metalli. Incrocio le dita. Rovescio il coperchio della bascula nel lavandino, in modo che il condotto di entrata rimanga capovolto nello scarico del lavandino; riempio la cupoletta con il granulato sturlavandini e verso l'acqua calda...

Effervescenza tipo birra alla Oktoberfest, gran fetore (è sicuramente soda caustica!), grande fuoriuscita di schiuma e vari frammenti nerastri. Dalla puzza trattasi inequivocabilmente di sterco di uccello, in quantità notevole...
Risciacquo di rito, pulizia con amuchina liquida - casomai ci fosse qualche virus di aviaria - e via: rimonto il tutto.
Ora funziona benissimo, non ha subito alcun danno ed è come nuovo.

Non sarà un metodo molto ortodosso, sicuramente non verrà consigliato in nessun manuale d'istruzioni, ma vi assicuro che è l'unico che possa garantirvi uno sturaggio rapido, indolore e completo del vostro condotto d'entrata del pluviografo. Garantiti al 100%...
Nel caso vi servisse...

