Ciao ragazzi, è dal 1993 (in seconda media) che registro la temperatura nel prato di casa mia: fino al 1999 col buon vecchio termometro "con le asticelle" di minima e massima, e dal 2000 con vari termometri digitali (Ziel e Oregon) posizionati in terrazzo con il filo teso per 3 metri dal terrazzo, dove mettevo il display, fino al palo a mezz'aria di fabbricazione casalinga da cui pendeva la sonda con opportuni pannelli di legno dalle parti per non avere il sole diretto. Il mese scorso, visto il malfunzionamento in condizioni di forte umidità (si "abbuiava" completamente il diplay per ore o giorni) dell'ultima stazione ZIEL, del resto in loco da forse anche 2 anni, ho comprato in un negozio specializzato una stazione senza fili con sensore esterno per umidità e temperatura (il mio "pluviometro" è manuale nel senso stretto del termine, come del resto va bene secondo i manuali: recipiente largo circa 10 cm con pareti perpendicolare e scala graduata con i soli centimetri fai da te). Ebbene ovviamente il sensore è piuttosto grosso, quanto un pacchetto di sigarette da 20 se non più, e l'ho appeso a un chiodo in uno dei pannelli di legno (che dovrebbe andar bene perchè è un non conduttore a quanto ho sempre letto) anzidetti, badando bene di fargli avere anche un tettino per evitare il sole e le intemperie che lo danneggerebbero. Noto però che le temperature registrate sono, soprattutto nelle massime, di qualche decimo inferiori allo ZIEL precedente, che è ancora in funzione e con la sonda posizionata lì accanto. Si parla di decimi ovviamente, nelle minime a volte ha registrato anche qualcosa più e mai più di 0,4 gradi di meno, per le massime si và da uguale a 0,6/0,7 di scarto. Allora mi chiedo, per le massime potrebbe essere anche la ricezione ogni 5 minuti (lo ZIEL era istantaneo) a portare qualcosa di meno nelle temperature, ma le minime più basse (stanotte +1,1 del termometro senza fili della "Eleven Twelve", una marca del gruppo Oregon Scientific, contro +1,5 dello Ziel) a cosa possono essere dovuti? Potrebbe essere che la posizione "volante" della sonda dello ZIEL, che cioè pendeva e quindi traballava in qua e in là ad ogni colpo di vento, anche minimo, potesse influenzare in positivo la temperatura? Certo, mediamente si parla di 2-3 decimi di grado, quindi non è che sia un gran problema, comunque se avete opinioni sono ben accette. Saluti!