Oggi sono stato per lavoro a Nocera Umbra e sono salito fino circa quota 900 metri ed ho incontrato una curiosa altalena di temperature, soprattutto al ritorno. Premetto che sto parlando di temperature rilevate con il termo dell'auto, quindi con tutte le imprecisioni del caso.
Sono partito da Ospedalicchio verso mezzogiorno, con temperatura che oscillava intorno i 10 gradi. Arrivato a Nocera Umbra (dopo l'ultima galleria sulla Flaminia, per intenderci), la temperatura era di 6,5° e piovigginava.
Nel giro di un'ora il cielo si è fatto + minaccioso, è comparsa la tipica tendina bianca sui monti, ed il calo si è fatto + consistente, tanto che il termo arrivava a 4,5° (questo alle 14,30 circa). Sono salito fino a circa 900 metri (frequento le cave di pietra), dove la pioviggine si è ben presto trasformata in neve (fiocchetti) e la temperatura, al momento della mia ripartenza era di 0° spaccati (ho pensato, se questo è l'antipasto, pensa cosa potrebbe essere tra 3/4 giorni

Ma il bello arriva adesso....
Riparto direzione Foligno ed inevitabilmente comincia la risalita. Dopo l'ultima galleria, cioè tra Nocera e Valtopina, già eravamo a 5,5°, a San Giovanni Profiamma si viaggiava sui 6,5/7°.... da questo momento inizia l'effetto fhoenizzante del Subasio con correnti settentrionali, tanto che a Spello segno 8°, a Rivotorto sono 8,5°, poi, superata l'ombra del Subasio ricomincia la discesa, tanto che a Santa Maria degli Angeli segnavo 7,5°, a Bastia 7° e, udite udite, ad Ospedalicchio 6°C.
Il tutto con tragitto lineare, senza sosta, quindi Nocera/Ospedalicchio in una quarantina di minuti circa, quindi con un'influenza del sole calante veramente limitata.
Buona serata.