#1 marvel Sab 16 Gen, 2010 19:46
Polveri sottili e riscaldamento a legna, siamo tutti colpevoli!
Della serie: toglietemi tutto ma non il caminetto e la stufa
Ebbene si, questo è un argomento di scottante attualità.
Scottante in tutti i sensi, visto che i più non ne vogliono proprio sentir parlare e, dati alla mano, preferiscono glissare e fare finta di niente...
I dati sono quelli dell'ARPA e non si riferiscono solo a realtà locali umbre ma, raffrontati con quelli di varie località e paesi, anche esteri, trovano conferma nell'imputare alla combustione di legna e pellets da 1/3 fino a 1/2 della quantità di polveri sottili che vengono prodotte nei centri urbani, piccoli e grandi, della nostra regione!
Si, perchè la combustione della legna produce un fumo, quel fumo non filtrato trasporta con se un quantitativo di polveri ingente e che, nelle serate e nelle notti serene con calma di vento e magari una bella inversione termica, vanno ad accumularsi nell'aria che respiriamo, così come le polveri prodotte dalla combustione delle caldaie da riscaldamento (non quelle a metano o gpl, ma quelle poche che vanno ancora a gasolio), quello da traffico e di origine industriale o agricola.
Analizzando le polveri è abbastanza semplice individuare quelle da combustione di legna, perchè rilasciano una sostanza facilmente individuabile.
Di sera, con l'innesco dell'inversione termica e soprattutto l'accensione di stufe e camini, si registra una vera impennata delle concentrazioni di queste polveri, proprio quando quelle emesse dai mezzi di trasporto o dalle industrie, invece, diminuiscono.
C'è chi prova a dire che quelle polveri, composte per lo più di derivati del carbonio, non sono pericolose quanto quelle industriali, ma il contenuto nell'aria di composti molto reattivi difficilmente supera il punto percentuale, mentre quelle da carbonio arrivano fino ad un 60 e più %!
E l'alta concentrazione di quest'ultime supera in tossicità la bassa di quelle più reattive!
Inoltre mentre le auto stanno riducendo l'emissione di particolato, con buoni risultati (sono i mezzi pesanti i maggiori emettitori nei trasporti) i caminetti e le stufe a pellet stanno aumentando di anno in anno, ed ecco che le polveri sottili non diminuiscono ma aumentano!
Umbria, in particolare, c'è un uso quasi smodato di caminetti e stufe, più che in altre regioni ed è in aumento.
Allora perché non sfatare un mito tanto caro agli ecologisti, ossia che la combustione di legna da riscaldamento, e derivati, sia il mezzo meno inquinante per riscaldare le proprie abitazioni???
Perché si è incentivata per anni questa forma di riscaldamento spiegandoci che si rispettava l'ambiente perché semplicemente si trattava di una forma di energia rinnovabile?
Perché ora, per l'abbattimento delle polveri sottili, si continua a puntare tutto sul traffico e sull'industria, quando utilizzando metodi di ricaldamento più pulito (Gpl e metanizzazione hanno portato praticamente ad una completa sul nostro territorio) si otterrebbero immediatamente ottimi risultati?
Niente da fare, nemmeno a provarci, come esce quest'argomeno gli ambientalisti fanno finta di niente e passano oltre (li ho visti farlo con i miei occhi)!
Anche in questo forum, in passato, ho provato a proporre questo argomento, eppure molti non sono intervenuti, molti hanno preferito fare il giochetto delle tre scimmiette, e poi ci indignamo se vediamo gli americani continuare a sfrecciare sui loro mega-suv, o se la gente prende l'auto anche per fare 100 metri?
Forse perché i suv sono roba "da ricchi" e le stufe no?
Vogliamo guardare in faccia la realtà?
Perché io dovrei accettare che i miei vicini mi facciano respirare le polveri sottili dei loro focolari, magari schermati internamente in modo da non respirarsi i loro fumi o per non sporcare le pareti, mentre io dovrei lasciare la mia auto a casa per far scendere il livello delle polveri sottili?
(io ho la canna fumaria ma non ho fatto il camino)
Perché non sensibilizzare ed informare la popolazione su questo tema, cercando di fargli limitare l'utilizzo di camini e stufe, soprattutto in caso di stabilità atmosferica?
Per timore di generare confusione, come ho sentito dire dagli "ecologisti", impegnati come al solito solo a raggiungere i propri scopi, anche nascondendo evidenze e verità?
Troppo difficile dover rinunciare al tradizionale focolare, allora perché dover rinunciare all'automobile?
Ci sono anche filtri meccanici per i caminetti, che qualcosa potrebbero fare, ma nessuno ne vuole parlare!
Basta che non se ne parli... e allora facciamo gli struzzi!
____________ "La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre" - Albert Einstein
Webcam: Conca Ternana
-
-
Contributor
-
- Utente #: 17
- Registrato: 17 Apr 2005
- Età: 54
- Messaggi: 9162
-
84 Punti
- Preferenza Meteo: Indifferente
- Stazione Meteo: PCE-FWS 20
- Località: San Gemini, Valleantica (TR) - 180 m slm
-
#2 bix Sab 16 Gen, 2010 20:59
Grazie per i tuoi spunti di riflessione.
Mi hai messo la pulce nell'orecchio ed ho cercato in rete informazioni riguardo filtri per camini.
Mi sembra che abbiano costi proibitivi maggiori del camino stesso.
Immagino che sarà difficile che la gente l'istalli di spontanea volontà.
-
-
Veterano
-
- Utente #: 504
- Registrato: 12 Gen 2009
- Età: 50
- Messaggi: 1830
-
382 Punti
- Preferenza Meteo: Indifferente
- Stazione Meteo: Altro
- Località: Castel Ritaldi
-
#3 and1966 Sab 16 Gen, 2010 23:31
Sinceramente, m'hai dato una bella mazzata in testa, Massimiliano, ma i dati sono dati e non si discutono.  Speriamo che i filtri cui accennava Bix abbiano un futuro migliore, se no son cavoli amari. Certo è che la legna tradizionale, sopratutto se non di eccelsa qualità o ben stagionata, di residuo ne fa, eccome. Basta solo pensar a quante volte bisogna pulirsi i tubi anche in una sola invernata, se vuoi avere un tiraggio adeguato....... e quel deposito tipo "caramellato di liquirizia", che scovi sotto lo strato fuligginoso (provare per credere), di certo non contiene ....dolcezze!
Io comunque, nello specifico, darei un occhio approfondito ai pellets, per un paio di motivi:
1) Perchè, dato il ridotto volume che occupano rispetto alla legna tradizionale, sono un tipo di combustibile che ha piu' gradimento in città, dove i problemi di spazio per lo stoccaggio di solito sono notevoli: quindi e' quantitativamente destinato a surclassare la legna "a ciocchi".
2) Data la natura graniforme/pressato, puo' riservare anche qualche spiacevole sorpresa
Comunque, scivolando un po' OT, raga':
1) Legna inquina.
2) Idrocarburi fluidi, inquinano
3) Combustibili gassosi, sono in gran parte in mano a gent che puo' svegliarsi "sul piede sinistro una mattina", come dicono i francesi, e chiudere i rubinetti. E poi, on ce ne sono all' infinito.
4) Nucleare fissile: giammai!
5) Nucleare da fusione: ancora tecnicamente (industrialmente) lontano.
6) Solare fotovoltaico: non possiamo tappezzare tutta la terra (!)
7) Eolico: le pale uccidono gli uccellini
8) Biocarburanti: no, perche'.......(perchè ?  )
Ma la popolazione mondiale aumenta vertiginosamente: stima di 6.787.257.817 abitanti al 1° Dicembre u.s., 9 miliardi previsti nel 2042, anche se il tasso di crescita demografica e' dimezzato dal 1963 al 2008 (2.2% allora, contro l' 1.3% di du anni fa).
Che vvolemo fa' ?
Io penso che la 1^fonte energetica dovra' essere.....la gestione intelligente e parca di quel che abbiamo. E che comunque i sistemi di abbattimento degli inquinanti sempre e comunque incentivati, anche se so che é stata un'enorme fatica per arrivare ai motori endotermici Euro 5.
____________ " Intra Tupino e l'acqua che discende
del Colle Eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
-
-
Moderatore
-
- Utente #: 364
- Registrato: 02 Feb 2008
- Età: 58
- Messaggi: 13179
-
3433 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Stazione Meteo: Nessuna
- Località: Mariano C. (CO) - 260 slm
-
#5 Boba Fett Dom 17 Gen, 2010 03:24
Vuoi vedere che c'era più inquinamento nell'era pre-rivoluzione industriale che oggi!!
-
-
Guru
-
- Utente #: 389
- Registrato: 25 Mar 2008
- Età: 37
- Messaggi: 5645
-
1933 Punti
- Preferenza Meteo: Indifferente
- Stazione Meteo: Nessuna
- Località: Perugia
-
#6 mondosasha Dom 17 Gen, 2010 09:09
I dati sarranno anche veri....ma l'uomo da quando esiste si è sempre scaldato con la legna, per cui ne deduco che l'inquinamento è dovuto più ad altri fattori che dal consumo di legna e derivati....scommetto che se TUTTE le macchine utilizzassero GPL o Metano sicuramente il problema delle polveri sottili si ridurebbe sensibilmente fino a valori che l'atmosfera è in grado da sola di assorbire senza influenzare l'eco-sistema!!!
Io resto dell'idea che tutti sti studi lasciano il tempo che trovano e che i soldi spesi potrebbero essere usati per fare pozzi in africa e rendere vivibili certe zone della terra per far sì che la popolazione mondiale sia più equamente distribuita e anche di poter vivere TUTTI in modo piùcivile ( vedi casa per tutti, acqua potabile, vaccini ecc.)
____________ Mia stazione meteo:
www.vissometeo.altervista.org
-
-
Guru
-
- Utente #: 81
- Registrato: 17 Set 2005
- Età: 51
- Messaggi: 11930
-
386 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Stazione Meteo: Ecowitt
- Località: Visso (MC)- 608 mt s.l.m.
-
#7 zerogradi Dom 17 Gen, 2010 09:11
Vuoi vedere che c'era più inquinamento nell'era pre-rivoluzione industriale che oggi!! 
Ci scherzi ma a Londra nel 1800 tutti si scaldavano con il camino a legna e le stufe, sempre a legna, e c'era un inquinamento incredibile! I palazzi erano neri, l'aria era incredibilmente fuligginosa ed irrespirabile!!!
C'era un inquinamento 100 volte maggiore di quello attuale, ci sono scritti a tal proposito, con centinaia di persone che morivano di asma etc.
E' ovvio che l'inquinamento globale era molto minore, perchè si concentrava soltanto nelle città popolose, ma in quelle era devastante.
____________ Cricca inox
Facebook: Linea Meteo - Twitter: @lineameteo
-
-
Contributor
-
- Utente #: 11
- Registrato: 16 Apr 2005
- Età: 45
- Messaggi: 14263
-
640 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Stazione Meteo: Oregon Scientific WMR928 e Nessuna
- Località: Fratta di Montefalco(PG), 260 m slm
-
#8 snow96 Dom 17 Gen, 2010 10:11
A Londra infatti, tanto per supportare Ale, i camini a legna sono VIETATI, da anni!!
Io penso che il ragionamento in fondo sia semplice: vogliamo mantenere questo stile di vita? Dobbiamo essere di meno.
Vogliamo essere 9 miliardi? Abbandoneremo questo stile di vita, volenti o nolenti!
Io una mia idea ce l'ho, e la coltivo da sempre, ma quando la esprimo mi prendo del fascista, nazista, comunista, ateo, porco e degenerato... invece è solo razionale.
-
-
Contributor
-
- Utente #: 4
- Registrato: 15 Apr 2005
- Età: 49
- Messaggi: 5817
-
542 Punti
- Preferenza Meteo: Indifferente
- Località: Tresché Conca (1100 m) - Spoleto (405 m)
-
#9 marvel Dom 17 Gen, 2010 10:25
I dati sarranno anche veri....ma l'uomo da quando esiste si è sempre scaldato con la legna, per cui ne deduco che l'inquinamento è dovuto più ad altri fattori che dal consumo di legna e derivati....scommetto che se TUTTE le macchine utilizzassero GPL o Metano sicuramente il problema delle polveri sottili si ridurebbe sensibilmente fino a valori che l'atmosfera è in grado da sola di assorbire senza influenzare l'eco-sistema!!!
Io resto dell'idea che tutti sti studi lasciano il tempo che trovano e che i soldi spesi potrebbero essere usati per fare pozzi in africa e rendere vivibili certe zone della terra per far sì che la popolazione mondiale sia più equamente distribuita e anche di poter vivere TUTTI in modo piùcivile ( vedi casa per tutti, acqua potabile, vaccini ecc.)

Ecco, vedi, non sei disposto a guardare in faccia la realtà!
I DATI PARLANO CHIARO e sono incontestabili ed indicano che il riscaldamento da legna è responsabile quanto il traffico veicolare se non di più!
Mettetevelo nella zucca:
IL VOSTRO CAMINO INQUINA DI PIU’ DEL SUV DEL VICINO!!!
Il problema non è capire se la legna inquini o no, questo è un dato di fatto, tra l'altro arcinoto dai tempi dei tempi.
Come dice Alessandro, in era preindustriale si moriva molto di più per malattie collegate al sistema respiratorio che per qualsiasi altra causa. E il maggiore imputato era proprio il fumo da legna utilizzata costantemente per il riscaldamento, la cottura dei cibi, ecc.
Poi arrivò pure il carbone a peggiorare le cose! L'inquinamento, quello vero, era notevolmente superiore!
A Londra, nel 1800 fino agli inizi del secolo scorso, i periodi anticiclonici invernali erano dannosissimi e la gente si ammalava improvvisamente, si intossicava letteralmente, ed in alcuni cai si ebbero numerosissime vittime!
A Londra, anche per questo motivo, i camini sono tutti a metano (come quello di Poranese), certo a noi fanno soridere... ma per loro è normalissimo (un mio caro amico di Londra ne ha uno e lo usa come fosse un normalissimo camino).
In fatto è che non capisco proprio perché uno debba farsi tanti problemi a prendere l'automobile e invece quando è a casa non debba preoccuparsi nell'accendere la stufa o il camino?
Eppure l'automobile a volte è indispensabile, ma non credo che qualcuno di voi non abbia un'altrenativa alla legna per riscaldarsi casa!
La maggior parte dlle volte lo si accende solo per il gusto di creae un'atmosfera gradevole, per guardare la fiamma o cucinarci castagne e braciole!
Poi mgari vi comprate un'auto euro5 per avere la coscienza a posto!
Se anche tutte le auto andassero a metano, o se venisse completamente bloccato il traffico, l'inquinamento da legna continuerebbe ad esserci e a rappresentare, in alcune situazioni, la sorgente più importante di inquinamento da polveri sottili!
Tutto l'equivoco è dovuto ad una sbagliatissima campagna di disinformaione originata dalla superficialissima decisione di combattere la CO2 con le rinovabili... ignorando problemi più seri ed immediati come la salute umana!!!
All'estero, nei centri urbani, non si incoraggia la combustione di legna, da noi invece si!
INSOMMA, ora che lo sapete potete anche fare finta di niente, continuare a parlare di stile di vita diverso, ecc, ecc, ma sappiate che tenendo acceso quel camino o quella stufa STATE INQUINANDO E RIEMPIENDO L'ARIA DI POLVERI SOTTILI, CHE RESPIRERETE E RESPIRERANNO ANCHE DEI BAMBINI. Sappiate che le malattie come ASMA, POLMONITE E BRONCHITE (per non parlare dei TUMORI) sono CAUSATE ANCHE DA QUELLA BELLA FIAMMA CHE ALIMENTATE CON TANTO AMORE.
PS(poi mi fa ridere la gente che parla dell'aumento "misterioso" di allergie ed asma)
____________ "La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre" - Albert Einstein
Webcam: Conca Ternana
Ultima modifica di marvel il Dom 17 Gen, 2010 10:40, modificato 1 volta in totale
-
-
Contributor
-
- Utente #: 17
- Registrato: 17 Apr 2005
- Età: 54
- Messaggi: 9162
-
84 Punti
- Preferenza Meteo: Indifferente
- Stazione Meteo: PCE-FWS 20
- Località: San Gemini, Valleantica (TR) - 180 m slm
-
#10 mondosasha Dom 17 Gen, 2010 10:37
Ecco, vedi, non sei disposto a guardare in faccia la realtà!
I DATI PARLANO CHIARO e sono incontestabili ed indicano che il riscaldamento da legna è responsabile quanto il traffico veicolare se non di più!
Mettetevelo nella zucca:
IL VOSTRO CAMINO INQUINA DI PIU’ DEL SUV DEL VICINO!!!
Il problema non è capire se la legna inquini o no, questo è un dato di fatto, tra l'altro arcinoto dai tempi dei tempi.
Come dice Alessandro, in era preindustriale si moriva molto di più per malattie collegate al sistema respiratorio che per qualsiasi altra causa. E il maggiore imputato era proprio il fumo da legna utilizzata costantemente per il riscaldamento, la cottura dei cibi, ecc.
Poi arrivò pure il carbone a peggiorare le cose! L'inquinamento, quello vero, era notevolmente superiore!
A Londra, nel 1800 fino agli inizi del secolo scorso, i periodi anticiclonici invernali erano dannosissimi e la gente si ammalava improvvisamente, si intossicava letteralmente, ed in alcuni cai si ebbero numerosissime vittime!
A Londra, anche per questo motivo, i camini sono tutti a metano (come quello di Poranese), certo a noi fanno soridere... ma per loro è normalissimo (un mio caro amico di Londra ne ha uno e lo usa come fosse un normalissimo camino).
In fatto è che non capisco proprio perché uno debba farsi tanti problemi a prendere l'automobile e invece quando è a casa non debba preoccuparsi nell'accendere la stufa o il camino?
Eppure l'automobile a volte è indispensabile, ma non credo che qualcuno di voi non abbia un'altrenativa alla legna per riscaldarsi casa!
Se anche tutte le auto andassero a metano, o se venisse completamente bloccato il traffico, l'inquinamento da legna continuerebbe ad esserci e a rappresentare, in alcune situazioni, la sorgente più importante di inquinamento da polveri sottili!
Tutto l'equivoco è dovuto ad una sbagliatissima campagna di disinformaione originata dalla superficialissima decisione di combattere la CO2 con le rinovabili... ignorando problemipiùseried immediaticomela salute umana!!!
All'estero, nei centri urbani, non si incoraggia la combustione di legna, d noi si! 
Massi io sono disposto a tutto se i costi per riscalsdarsi del metano fossero almeno uguali a quello della legna o pellet!!!
Ti faccio il mio esempio: se uso il metano per mandare i termosifoni spendo per i 5 mesi invernali 1000 euro, con la stufa a pellet che manda sempre gli stessi termosifoni spendo 420 euro!!!!
Io sono disposto ad usare il metano ma mi facessero spendere la stessa cifra!!!
____________ Mia stazione meteo:
www.vissometeo.altervista.org
-
-
Guru
-
- Utente #: 81
- Registrato: 17 Set 2005
- Età: 51
- Messaggi: 11930
-
386 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Stazione Meteo: Ecowitt
- Località: Visso (MC)- 608 mt s.l.m.
-
#11 Poranese457 Dom 17 Gen, 2010 10:38
Forse mi sono espresso male.
Il caminetto mio è a legna ed inquina quanto una Q7 a benzina!!!
____________
-
-
Socio Fondatore
-
- Utente #: 197
- Registrato: 29 Ott 2006
- Età: 39
- Messaggi: 44592
-
6923 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Stazione Meteo: Davis Vantage Pro2
- Località: Porano (TR), 457m slm - Umbria occidentale
-
#12 marvel Dom 17 Gen, 2010 10:41
Forse mi sono espresso male.
Il caminetto mio è a legna ed inquina quanto una Q7 a benzina!!! 
Ah, e dillo pure...
comunque, casomai, come una Q7 disel, che è peggio!
____________ "La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre" - Albert Einstein
Webcam: Conca Ternana
-
-
Contributor
-
- Utente #: 17
- Registrato: 17 Apr 2005
- Età: 54
- Messaggi: 9162
-
84 Punti
- Preferenza Meteo: Indifferente
- Stazione Meteo: PCE-FWS 20
- Località: San Gemini, Valleantica (TR) - 180 m slm
-
#13 Poranese457 Dom 17 Gen, 2010 11:21
Forse mi sono espresso male.
Il caminetto mio è a legna ed inquina quanto una Q7 a benzina!!! 
Ah, e dillo pure...
comunque, casomai, come una Q7 disel, che è peggio! 
Se proprio vogliamo fare i pignoli, dei due modelli più venduti di Audi Q7 (cioè il 3.0 Gasolio ed il 4.2 Benzina) quello ad inquinare di più è proprio la versione a benzina.
Rimanendo nei meri dati delle emissioni di CO2 si vede come il modello a gasolio emetta 239 grammi di CO2/Km mentre il modello a benzina emetta ben 304 grammi di CO2/Km.... guarda che quando io parlo di auto le considero tutte le cose, motorizzazioni disponibili incluse
Certo, poi ci sarebbe da fare un discorsone su quale sia il tipo di emissione più nociva da parte di un'auto: se la CO2 o i vari NOx che tanto si stanno cercando di eliminare con i motori Euro4 ed Euro5 (con gli Euro6 dovrebbero quasi sparire).
Questo però è un altro discorso... d'altronde in Italia e non solo gli ecoincentivi sul nuovo vengono assegnati in base alle emissioni di CO2 perchè, secondo qualcuno, è sempre sta maledetta anidride carbonica ad ucciderci tutti!
____________
-
-
Socio Fondatore
-
- Utente #: 197
- Registrato: 29 Ott 2006
- Età: 39
- Messaggi: 44592
-
6923 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Stazione Meteo: Davis Vantage Pro2
- Località: Porano (TR), 457m slm - Umbria occidentale
-
#14 Fili Dom 17 Gen, 2010 11:48
...proprio per questo abbiamo impiantato l'hummer a GPL...
-
-
Guru Socio Ordinario
-
- Utente #: 343
- Registrato: 17 Dic 2007
- Età: 41
- Messaggi: 38643
-
5405 Punti
- Preferenza Meteo: Indifferente
- Stazione Meteo: Davis Vantage Pro2
- Località: Foligno V.le Firenze 225m s.l.m.
-
#15 Pigimeteo Dom 17 Gen, 2010 12:52
Anch'io ho un caminetto con doppia combustione, con una sorta di catalizzatore, che riduce la quantità di CO ed aumenta quella di CO2 nei fumi di combustione, ma non ho certo un filtro antiparticolato. Quello che dice MArvel è vero: anche le stufe più moderne e a rendimento più elevato fanno un sacco di fumo!
Ma quando cominceremo ad usare gli impianti di riscaldamento con sonda geotermica anziché incentivare i caminetti ad alto rendimento!
-
-
Utente Senior Socio Sostenitore
-
- Utente #: 426
- Registrato: 11 Ago 2008
- Età: 56
- Messaggi: 4486
-
73 Punti
- Preferenza Meteo: Freddofilo
- Stazione Meteo: Davis Vantage Pro2
- Località: Palazzo Mancinelli (Gualdo Tadino) m 455 s.l.m.
-
Questo argomento è stato utile?
Questo argomento è stato utile?
Condividi Argomento |
|
 |
Inserisci un link per questo argomento |
URL |
|
BBCode |
|
HTML |
|
Argomenti Simili
Argomenti Simili
Lista Permessi
|
Non puoi inserire nuovi Argomenti Non puoi rispondere ai Messaggi Non puoi modificare i tuoi Messaggi Non puoi cancellare i tuoi Messaggi Non puoi votare nei Sondaggi Non puoi allegare files Puoi scaricare gli allegati Non puoi inserire eventi calendario
|
|
|
|
|