è come ha detto Gab, lo zonale è il flusso delle correnti tese (westerlies) da Ovest verso Est, pilotate dal Vortice Polare

poi ci sono due varianti in relazione alla penisola italiana:
zonale alto: flusso di correnti tese (westerlies) che scorrono oltre il 55° parallelo, e che schiacciano l'alta pressione delle Azzorre sul Mediterraneo, con conseguente tempo anticiclonico
zonale basso: westerlies tese ma con latitudine più bassa, all'altezza del 45/50° parallelo, che possono formare minimi di pressione sul mar Ligure e conseguente fase piovosa (sempre in contesto mite) sul centro-nord italiano. Esempio pressochè costante il bimestre gennaio-febbraio 2014, con i nevoni sulle Alpi.