Di certo non centra nulla il vulcano, sia perchè è una variabile che non viene considerata nei
sistemi di proiezione previsionale, anche perchè è un elemento di impossibile valutazione,
anche approssimativa, sia perchè, alle attuali condizioni, non credo possa avere grossa influenza sul clima.
Come dici tu è strano vedere tali proiezioni, soprattutto vista la fase di nino, che sebbene in progressivo indebolimento, prima di sparire del tutto, potrebbe ancora influenzare il clima
europeo, visti anche i precedenti assimilabili all'attuale situazione, che denotano estati
piuttosto calde per noi.
Ma il nino è solo uno dei molteplici elementi di valutazione.
Forse tali proiezioni derivano dai valori di altri indici teleconnettivi, con un occhio particolare
all'itcz, il quale dopo la consueta assenza di monitoraggio nella stagione fredda, è da un pò
tornato sotto osservazione, e sembra confermare il trend di abbassamento di latitudine che
si riscontrava lo scorso anno.
Infatti la linea di convergenza intertropicale si trova nettamente più a Sud della media,
ciò significa una minore ingerensa degli anicicloni sub tropicali sul mediterraneo,
con possibile abbassamento dei valori
GPT medi e con maggiore possibilità di inserimenti
instabili...
sarà curioso seguirne l'evoluzione, è un dato di sicura rilevanza, che può essere indice di cambiamento rispetto alla circolazione media degli ultimi anni e che si andrebbe ad aggiungere ad altri indizi che denotano che forse siamo agli inizi di una nuova fase climatica.